Donington Park è la meta del Mondiale Superbike per il sesto round della stagione, un appuntamento importante per il team Pata Honda ed i suoi piloti, Sylvain Guintoli e Michael van der Mark. Per il francese si tratta quasi di una gara di casa, visto che il Campione in carica WorldSBK vive a meno di trenta minuti di strada dal tracciato con la moglie Caroline, inglese, ed i quattro figli.

Guintoli, attualmente sesto in classifica piloti, è alla disperata ricerca del suo primo podio in stagione, che darebbe tutto un altro senso ad una stagione fino ad ora più che difficile per il vincitore del titolo dello scorso anno. Nell’ultima trasferta di Imola, nonostante la caduta di gara 1, l’esperto pilota transalpino si è detto soddisfatto dei passi avanti compiuti in sella alla sua CBR.

Van der Mark, al contempo, punta a tornare nuovamente nella top-3 dopo il doppio terzo posto della gara di casa ad Assen dello scorso mese di aprile. Lo scorso anno, qui a Donington, il giovane olandese conquistò il successo di gara nel Mondiale Supersport.

Sylvain Guintoli: “Siamo riusciti a salvare la situazione ad Imola con il quinto posto di gara uno ed abbiamo ottenuto qualche indicazione positive, anche se quanto a passo di gara eravamo comunque lontani dai primi. Ci sono ancora tante cose da migliorare, ma abbiamo del nuovo materiale a disposizione questo fine settimana e spero che possa aiutarci. La squadra sta lavorando molto duramente. La pista di Donington mi piace molto, soprattutto la veloce prima parte e l’ultimo tratto, sebbene non piaccia ad alcuni piloti, permette di compiere sorpassi altrimenti molto difficili. Ho ottenuto dei buoni risultati su questa pista in passato ed  bello poter correre a ‘casa’ con la mia famiglia tanto vicino. Ci saranno molti amici che verranno a vedermi e spero che il loro supporto possa aiutarmi a fare bene”.

Michael van der Mark: “Mi piace molto il il tracciato di Donington Park e sono impaziente di tornare in pista. Lo scorso anno sono andato molto bene qui e spero che questa pista si adatterà meglio alla CBR. La prima parte è molto veloce, scorrevole e divertente, ma di sicuro ci sarà tanto lavoro da fare nell’ultimo tratto. È il mio primo anno e sto ancora imparando a guidare una Superbike, ma sarebbe bello tornare in lotta per il podio questa domenica”.